Pasquale Patinella

PASQUALE PATINELLA

Pasquale Patinella nasce a Palermo il 10 novembre del 1958, e da diversi anni risiede in Mazara del Vallo, dove vive con la sua amata moglie.

Attualmente pensionato, ma fino al 2012 ha lavorato nella Polizia di Stato, rivestendo il ruolo di sovrintendente capo, presso l’ufficio scorte della Questura di Palermo.

Concluso il suo percorso professionale, ha scelto di dedicare il suo tempo e la sua sensibilità all’arte del disegno, una passione che lo accompagna da sempre e che oggi rappresenta la sua più autentica forma di espressione.

Artista autodidatta, Pasquale realizza riproduzioni personalizzate di opere già esistenti, reinterpretandole attraverso la tecnica delle matite colorate.

Le sue creazioni si distinguono per i segni marcati, tratti incisivi che egli stesso definisce come “tracce indelebili nel tempo”.

Ogni graffio, ogni tratto, racchiude una storia: la storia di un’emozione, di un ricordo, di una vita vissuta con intensità.

Attraverso sfumature sempre più complesse e variegate, Pasquale esplora nuovi metodi di colorazione, spinto dal desiderio di esprimere la bellezza e la fragilità del mondo che ci circonda.

Nei suoi disegni emergono paesaggi arroccati, figure essenziali e linee evocative che raccontano storie senza tempo, andando oltre i canoni estetici della società contemporanea, spesso orientata all’apparenza.

Il suo tratto distintivo è fatto di tratteggi e segni profondi, come rughe su un volto scolpito dall’esperienza.

Ogni disegno riflette l’ispirazione che trae quotidianamente dalle persone che ama — la moglie, i figli — e dalla vita stessa, che gli offre, ad ogni alba, nuova linfa creativa.

Quando Pasquale parla della sua arte, lo fa con parole semplici ma sincere, capaci di lasciare un segno in chi lo ascolta.
La sua tecnica, frutto di osservazione, dedizione e sensibilità, invita lo spettatore a fermarsi, a guardare oltre la superficie, e a riscoprire la poesia delle cose semplici ma vere.

“AMO COLORARE LA MIA VITA CON MILLE COLORI, DOVE OGNUNO RAPPRESENTA UNA SFUMATURA DELLA MIA ANIMA!”

P.P

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